– Carlo Collodi –
Una storia del 1881, oggi più che mai attuale. Scritta per i ragazzi, da rileggere a tutte le età. Da non perdere!
Il romanzo ha come protagonista un personaggio di finzione, appunto Pinocchio, che l’autore chiamò burattino pur essendo morfologicamente più simile una marionetta (corpo di legno con articolazioni, mosso dai fili) al centro di celeberrime avventure. Il motivo è che all’epoca della scrittura del romanzo (1881) il termine “burattino” significava invece un “fantoccio mosso dai fili”, mentre il termine “marionetta” era di scarso uso popolare ed era stato considerato da alcuni scrittori dell’epoca un “francesismo”.
Il personaggio – burattino umanizzato nella tendenza a nascondersi dietro facili menzogne e a cui cresce il naso in rapporto a ogni bugia che dice – è divenuto successivamente protagonista anche nel mondo del cinema e dei fumetti. Sulla sua figura sono stati inoltre realizzati album musicali e allestimenti teatrali in forma di musical.