– Voltaire –
Com’è che nel “migliore dei mondi possibili” succede di tutto e, tra nefandezze, ingiustizie e catastrofi c’è anche tempo per pigliarsi a calci nel sedere e qualche bastonata? Ce lo spiega Voltaire in uno dei suoi capolavori, un racconto scritto con mano leggera ed occhio acuto, in cui, alla fine, Candido, involontario protagonista, scopre come ritagliarsi uno spazio di serenità in un mondo privo di senso.